Il Servizio Tecnico Centrale

Il Servizio Tecnico Centrale venne istituito con la legge n. 1460/1942, concernente la disciplina degli Organi consultivi dello Stato in materia di opere pubbliche, e da allora è un organo costitutivo del Consiglio superiore dei lavori pubblici e come previsto dal comma 1, art. 5, dell’allegato I.11 al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 opera sotto l'indirizzo del Presidente del o di un Presidente di sezione da lui delegato.

A seguito dell'emanazione delle leggi fondamentali che disciplinano il settore delle costruzioni il Servizio Tecnico Centrale ha acquisito, sia in campo nazionale che europeo, complesse e delicate funzioni nelle materie dell'ingegneria civile finalizzate alla sicurezza delle costruzioni, pubbliche e private.

Tra le attività del Servizio vanno ricomprese anche le molteplici funzioni nel settore della normazione tecnica per la sicurezza delle costruzioni, quali l'elaborazione di norme, circolari e linee guida nonché l'esercizio della vigilanza sugli Organismi di normalizzazione.

In campo europeo il Servizio è Organismo riconosciuto di certificazione, ispezione e benestare tecnico europeo per prodotti e sistemi destinati alle opere di ingegneria strutturale e geotecnica, in attuazione del regolamento (UE) n. 305/2011, del decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 106, e delle altre disposizioni dell'Unione europea o nazionali di settore. Rilascia, altresì, le autorizzazioni agli organismi di cui al Capo VII del regolamento (UE) n. 305/2011 e al Capo III del decreto legislativo n. 106 del 2017;

L’allegato I.11 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, contenente le "Disposizioni relative all’organizzazione, alle competenze, alle regole di funzionamento, nonché alle ulteriori attribuzioni del Consiglio superiore dei lavori pubblici", ha confermato il ruolo operativo del Servizio tecnico centrale.

Attraverso il Servizio il Consiglio superiore esercita, altresì, la vigilanza, d' intesa con il Consiglio nazionale delle ricerche, sugli enti di cui alla direttiva (UE) 2015/1535 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 settembre 2015, che svolgono le funzioni di organismo di normalizzazione limitatamente al campo dell'ingegneria civile e strutturale, ai sensi degli articoli 4 e 5 della legge 21 giugno 1986, n. 317. Assicura l'assolvimento dei compiti di rappresentanza presso gli organismi tecnici dell'Unione europea preposti all'attuazione del regolamento (UE) n. 305/2011, e del decreto legislativo n. 106 del 2017, riguardanti la qualificazione e la sicurezza dei materiali e dei prodotti per l'ingegneria civile e individua, per i fini predetti, i rappresentanti tecnici nazionali.

Il Servizio tecnico centrale è articolato in quattro divisioni di livello dirigenziale Coordinate dal Presidente della Seconda Sezione del Consiglio. Il Coordinatore e i dirigenti responsabili delle quattro divisioni sono elencati di seguito:

  • Pres. Ing. Pietro Baratono (Coordinatore del STC)
  • Dott. Ing. Alessandro Pentimalli (Divisione tecnica I)
  • Dott. Ing. Mariarcangela Ramundo (Divisione tecnica II)
  • Dott. Ing. Vito Sivolella (Divisione tecnica III)
  • Dott. Ing. Ruggero Renzi (Divisione tecnica IV)

Funzioni istruttorie

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Strutture organizzative in quest'area:

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