Decreto di pubblicazione della "Linea Guida per la certificazione di idoneità tecnica dei tiranti di ancoraggio per uso geotecnico di tipo attivo."
Voto 62 del 2011
LINEE GUIDA PER SISTEMI COSTRUTTIVI A PANNELLI PORTANTI BASATI SULL’IMPIEGO DI BLOCCHI CASSERO E CALCESTRUZZO DEBOLMENTE ARMATO GETTATO IN OPERA   Sono pubblicate le “ LINEE GUIDA PER SISTEMI COSTRUTTIVI A PANNELLI PORTANTI BASATI SULL’IMPIEGO DI BLOCCHI CASSERO E CALCESTRUZZO DEBOLMENTE ARMATO GETTATO IN OPERA ” approvate dalla Prima Sezione del Consiglio Superiore dei LL.PP. con parere n.117 del 10.02.2011. Le Linee Guida hanno lo scopo di fornire, ai sensi del capitolo 12 delle Norme Tecniche, ai progettisti, ai tecnici del settore e agli organi di controllo competenti, i riferimenti teorici e sperimentali e le indicazioni progettuali e costruttive, per la progettazione ed  il calcolo di edifici realizzati con sistemi costruttivi a pannelli portanti basati sull’impiego di blocchi cassero e calcestruzzo debolmente armato gettato in opera.
LINEA GUIDA PER LA CERTIFICAZIONE DELL’IDONEITA’ TECNICA DEI SISTEMI DI PRECOMPRESSIONE A CAVI POST-TESI. Il Presidente del Consiglio Superiore, a seguito del parere favorevole reso con il voto n. 65 dalla I Sezione del Consiglio nell’adunanza del 14.06.2011, con decreto n. 5847 del 17.06.2011 ha approvato le “ Linee Guida per il rilascio della certificazione di idoneità tecnica all’impiego di sistemi di precompressione a cavi post-tesi, di cui all’art. 11.1 lett. c ed all’art. 11.5. del D.M. 14.01.2008 ”, che vengono pertanto pubblicate sul sito INTERNET del Consiglio Superiore per portarle a conoscenza di tutti gli operatori del processo edilizio, dai progettisti ai produttori, alle imprese di costruzione, alle pubbliche amministrazioni. Le Linee Guida hanno lo scopo di indicare le modalità attraverso le quali dimostrare, per i sistemi di precompressione a cavi post-tesi, la garanzia dei requisiti di qualità previsti dalle NTC 2008 e dal DPR 21.04.1993 n. 246 “Regolamento di attuazione della Direttiva 89/106/ CEE relativa ai prodotti da costruzione”. Tali Linee Guida richiamano esplicitamente le Linee Guida EOTA “ETAG 013” sia per quanto riguarda le caratteristiche e le prestazioni dei sistemi di precompressione a cavi post-tesi, sia per quanto riguarda il numero e il tipo di prove da effettuare, le modalità con cui vanno eseguite le prove, nonché i criteri di valutazione dei risultati delle prove stesse. Per quanto riguarda invece le procedure da seguire a livello nazionale ai fini del rilascio del certificato di idoneità tecnica, le Linee Guida riportano le specifiche procedure stabilite a tal fine dal Consiglio Superiore.
Circolare interministeriale recante "Istruzioni operative agli organismi abilitati ai sensi del decreto 9 maggio 2003, n.156. E’ stata pubblicata la Circolare n. 3 del 9/06/20100 (G.U.R.I. n. 153 del 4/07/2011) che fornisce istruzioni operative per gli organismi di certificazione, di ispezione e laboratori di prova, preposti al rilascio dell'attestazione di conformità relativa ai c.d. “ prodotti da costruzione ” , di cui all'art. 6 del D.P.R. 246/1993 (Regolamento di recepimento della Direttiva 89/106/CEE ).
La circolare è stata predisposta congiuntamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici , dal Ministero dell'Interno – Dip.to dei VV.FF - Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica e dal Ministero dello Sviluppo Economico con l’intento di:
Travi tralicciate in acciaio conglobate nel getto di calcestruzzo collaborante. E' possibile scaricare il documento “ Linee guida per l’utilizzo di travi travi tralicciate in acciaio conglobate nel getto di calcestruzzo collaborante e procedure per il rilascio dell’autorizzazione all’impiego” riferito al punto 4.6 del DM 14.1.2008 Norme tecniche per le costruzioni , approvato dal Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, con voto n.116/2009. Il paragrafo 4 delle suddette Linee Guida prevede che ogni ditta produttrice di travi reticolari miste che ritenga che la trave prodotta appartenga ad una delle categorie indicate alle lettere a) o b) del paragrafo 2 delle Linee Guida medesime, dovrà documentare tale circostanza al Servizio Tecnico Centrale con apposita relazione descrittiva e di calcolo, idonea a dimostrare il rispetto delle caratteristiche e dei requisiti richiesti per la specifica categoria. Il Servizio Tecnico Centrale, esaminata la documentazione e accertata l’appartenenza ad una delle due categorie predette, ne darà conferma al richiedente. Ove la trave appartenga alla lettera c) del paragrafo 2, o comunque il Servizio Tecnico Centrale rilevi tale circostanza, ciascun produttore richiederà il rilascio dell’autorizzazione all’impiego, come previsto dal punto 4.6 del DM 14.01.2008, completando adeguatamente la documentazione.
Circolare 08 settembre 2010, n. 7618 / STC - Criteri per il rilascio dell’autorizzazione ai Laboratori per l’esecuzione e certificazione di prove su terre e rocce di cui all’art. 59 del D.P.R. n. 380/2001
Circolare 08 settembre 2010, n. 7617 / STC - Criteri per il rilascio dell’autorizzazione ai Laboratori per l’esecuzione e certificazione di prove sui materiali da costruzione di cui all’art. 59 del D.P.R. n. 380/2001.
RFI - PERCORSI_TATTILI
Entrata in vigore delle norme tecniche per le costruzioni di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008. Circolare 5 agosto 2009 - Ulteriori considerazioni esplicative.